Chi Sono
Alice Rovesti
Psicologa Clinica
a Bologna
Mi chiamo Alice Rovesti e sono una Psicologa clinica ad orientamento psicodinamico.
Mi sono laureata in Psicologia Clinica presso l’Università degli Studi di Padova.
Ho conseguito un diploma triennale in Grafologia.
Frequento l’ultimo anno della scuola quadriennale in Psicoanalisi dell’individuo, della coppia, della famiglia e psicodramma analitico Mosaico Psicologie di Bologna.
Sono facilitatrice in Mindfulness.
Sono facilitatrice in Biblioterapia.
Il viaggio alla scoperta di sé stessi
Mi occupo di aiutare le persone a ritrovare il benessere e l’equilibrio attraverso una presa di coscienza di sé stesse e delle proprie risorse interiori.
In particolare, mi occupo di problematiche legate al lutto, alle separazioni, allo stress, al burnout, all’ansia, all’autostima, alla gestione delle emozioni, al potenziamento della resilienza, utilizzando un approccio olistico, che prende in considerazione gli aspetti dell’uomo nella sua totalità: mente corpo e anima.
Perchè la Psicologia?
Da sempre il mio interesse sono le persone nei loro bisogni, desideri, emozioni e motivazioni.
Spinta dal desiderio di conoscere l’animo umano, mi sono iscritta ad un corso triennale di Grafologia, la disciplina che si occupa di rivelare la personalità dell’individuo attraverso la scrittura, presso l’Associazione Agem di Bologna.
Qui ho conosciuto la Psicologia ed è stato amore a prima vista.
Mi sono iscritta al corso di laurea triennale in Scienze psicologiche della personalità e delle relazioni interpersonali presso l’Università di Padova, dove mi sono laureata con una tesi che prende in esame le ricerche sugli effetti benefici della meditazione “Meditazione e Compassione. Le ricerche diRichard J. Davidson”.
Ho proseguito gli studi presso l’università di Padova conseguendo la laurea in Psicologia Clinica, con una tesi sul Burnout applicato al settore turistico, in cui ho lavorato per diversi anni, dal titolo “Il Burnout e la soddisfazione lavorativa nel personale front line delle imprese alberghiere. Un’analisi qualitativa”.